domenica 6 novembre 2011

Linkedin Marketing: per creare e cambiare lavoro o per costruire il tuo Brand

Il mondo del lavoro è in una fase di profonda trasformazione. I social network, Linkedin primo fra tutti, fungono oggi da strumenti facilitatori per cambiare la propria professione, creare un'attività imprenditoriale o costruire il proprio Brand.

Partiamo però per gradi e vediamo di capire questa trasformazione.

Una volta era tutto molto stabile, si finiva con la scuola superiore, nella migliore delle ipotesi si andava all'università e al termine del percorso scolastico, ci s'inseriva nel mondo del lavoro.
I percorsi potevano essere differenti: concorso pubblico, selezione in un'azienda privata, stage, praticantato, eccetera.

Una volta definito il proprio percorso, era sufficiente metterci determinazione, impegno e costanza per avere nel giro di qualche tempo il proprio contratto a tempo indeterminato (meglio conosciuto col termine posto fisso).

Nel corso degli anni tutto questo processo ha cominciato a subire diversi cambiamenti con l'introduzione di contratti di collaborazione a tempo determinato, contratti a progetto, eccetera.

Quello che prima era una prassi consolidata e garantista è divenuta in breve tempo una processo complesso, flessibile ed incerto.

Mai prima d'ora si è sentito parlare di crisi del mercato del lavoro come in questi ultimi anni.

Non mancano i posti di lavoro in senso assoluto ma sono cambiate molte professioni, alcuni mestieri non esistono più (o quasi), anche le fonti d'informazione che pubblicano le offerte del mercato sono cambiate.

Una volta c'erano i quotidiani, le gazzette ufficiali, i giornali locali. Oggi queste fonti sono ancora disponibili ma sono spesso le stesse imprese a non utilizzarle più in quanto molto onerose: le spese per la ricerca di personale non sono trascurabili soprattutto se confrontate con delle campagne create e gestite direttamente dal web.

Una volta c'erano le aziende che avevano al loro interno delle figure professionali specializzate nella selezione del personale. Oggi, per questioni di tempi e costi, le imprese si appoggiano a società esterne per il recruitment dei candidati.

Insomma tutto è cambiato: gli attori, le regole, le logiche, le condizioni e gli strumenti.

In questi ultimi anni, sempre con maggior attenzione, le società di selezione del personale e le imprese adottano strumenti come Linkedin per la selezione dei candidati.
Non è l'unico strumento (ad esempio c'è Facebook) ma è quello più utilizzato e specifico: si è evoluto da social network a tool per la ricerca di lavoro.

Oltre a questo Linkedin ha incrementato le sue funzionalità di Marketing permettendo la condivisione d'informazioni in modalità social anche con altri network.
Con le logiche di condivisione dei contenuti in modalità social network, anche i motori di ricerca come Google risultano particolarmente interessati a far comparire in prima pagina i dati inseriti in Linkedin, tanto da consentirne l'uso anche come strumento pubblicitario gratuito per far conoscere la propria professionalità o la propria attività (nel caso di professionisti o imprese). Linkedin è divenuto, proprio seguendo questa logica, uno dei migliori strumenti di web marketing e di link popularity.

Ecco dunque che il vecchio 'Ufficio di Collocamento' è oggi Linkedin e che imprese, aziende di ricerca del personale e nuove opportunità di lavoro sono i fattori caratterizzanti di questo social network.

Che tu stia cercando un nuovo lavoro, che tu voglia far conoscere la tua attività (se sei ad esempio un libero professionista o un imprenditore), oppure che tu stia pensando ad un mezzo particolarmente efficace per veicolare traffico gratuito verso il tuo sito o per aumentare la tua popolarità sul web, ti suggerisco di considerare attentamente l'apertura gratuita di un account Linkedin.

Eri già a conoscenza di tutto questo?
Utilizzi già Linkedin?

Fammi sapere la tua opinione lasciando un commento qui sotto (m'interessa sapere cosa ne pensi ed eventualmente come lo usi).

Un caro saluto e alla prossima.

Ernesto Carlo

Questo non è però il vero problema. La cosa più critica è il clima di totale pessimismo e sfiducia che la maggior parte della gente comincia ad avere nei confronti del mercato d'impresa.

Le aziende offrono oggi condizioni di lavoro caratterizzate da flessibilità, intraprendenza, spirito di sacrificio e garanzie quasi nulle.

Ma è veramente tutto così nero?
Dove sono tutti quei posti di lavoro che

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